Giacomo Piccaluga
“(…) se fra qualcuno dei pittori naif ci
fosse stato chi avesse avuto la costanza
della sperimentazione, forse sarebbe potuto
arrivare alle altezze espressive raggiunte
da Ivo Compagnoni.
Ivo aveva i calzoncini corti ed andava
ancora a scuola quando gli regalarono
pennelli e colori e da allora, con
irrefrenabile passione, appena arginata
dalla regolare frequentazione di corsi sotto
la guida di validi maestri, Compagnoni ha
con costanza ricercato una sua pittura,
vieppiù valida, crescendo costantemente sia
nella tecnica che nella qualità artistica.
Egli ha ottenuto successi di pubblico e di
critica: i corsi di pittura e le numerose
mostre estemporanee gli sono serviti ad
uscire dal ristretto ambito artistico locale
collocando le sue opere presso un pubblico
internazionale e lanciato verso un successo
sempre maggiore.
Nel nostro mondo, caratterizzato dalle
comunicazioni rapide ed essenziali i quadri
di Compagnoni si possono definire:
essenzialità del segno e massimo delle
emozioni gradevoli ed è pertanto facile
davanti alle opere di Ivo entrare nel mondo
di favola e poesia che egli racconta con la
sua pittura (…)” |